Perchè alzarsi presto la mattina

23 05 2007

Ecco uin altro articolo di questa piccola serie che sto dedicando al GTD e alle sue applicazioni nello svolgimento delle mie attività. Questa volta voglio parlarvi di come, e soprattutto perché, ho deciso di diventare ‘mattiniera’ ed alzarmi presto la mattina.

Se consultate (basta una googolata) altri siti sul GTD troverete una sola opinione dominante a riguardo: alzarsi presto è una delle chiavi della produttività. E troverete anche una serie sconfinata di guide su come riuscirci. Io le ho lette tutte, e in questo articolo c’è il mio metodo, una sorta di scelta tra i vari consigli del web.
Chi si alza presto rende di più, riesce a fare più cose, a farle meglio, ad ottimizzare il tempo, e a trovare anche più tempo per se stessi.

Come al solito cercherò di essere il più concreta possibile, partendo dalla mia esperienza personale.
Premessa:
1) adoro dormire e riesco a dormire ovunque, anche per soli 5 minuti;
2) ho una sveglia biologica piuttosto efficiente, quindi se so di dovermi alzare a una determinata ora, difficilmente mi capita di non svegliarmi in tempo;

Chiarito questo posso dirvi che, con i soliti 30 giorni di pratica, ora il risultato è…
1) mi alzo alle 6.30 del mattino (quando in teoria potrei alzarmi almeno 1 ora e 30 minuti più tardi);
2) ho ripreso l’abitudine della colazione;
3) non passo più mezza mattinata nel tentativo di svegliarmi e non ho sonno perché mi sono alzata presto;
4) non vado a dormire alle 8 la sera per poi alzarmi presto, semplicemente vado a dormire quando ho sonno.

Cosa uso:
1) un mac mini con installato il programma-sveglia Aurora
2) iTunes con una bella playlist dedicata (la mia si chiama, fantasia, wake-up): personalmente consiglio di mischiare un po’ i generi, e mettere sia canzoni tranquille che canzoni un po’ più rock; ad esempio io ho Him, ma anche Moby e Sigur Ros, passando da una Pausini d’annata arrivando ad Apollo 440.
Suggerimento (dato dall’esperienza):
tenere lontano dalla portata di letto e comodino l’Apple Remote. La tentazione di usarlo per uno snooze dell’allarme potrebbe essere forte.

Io ho iniziato a svegliarmi un’ora prima, quindi ora mi alzo alle 6.30; l’obiettivo sono le 5.

Come fare:
1) settare Aurora:
– orario (si può scegliere in quali giorni etc, io consiglio di settare le 6.30 per tutti i giorni della settimana i primi 30 giorni, o almeno quelli lavorativi)
– playlist e volume
– nome dell’allarme (se ne avrete più di uno, magari per il lavoro e per il fine settimana)
– opzione che permetterà ad Aurora di funzionare anche a mac spento (utilissima!!!)
– opzione che permette di riprodurre le canzoni della playlist in ordine o casualmente.
2) Andare a dormire solo quando si ha effettivamente sonno.
Se vado a dormire alle 21 ma passo 3 ore a rigirarmi o a guardare la televisione o a leggere a letto prima di addormentarmi non traggo alcun beneficio. Se sto in piedi fino a quando non ho sonno, sicuramente sfrutto meglio il tempo che ho, e poi quando vado a letto mi addormento subito, e dormo anche meglio.
3) Non pensare.
Cosa può succedere… Può succedere che ci si alzi per fermare l’allarme e.. Si decida di tornare a letto!!!
Il mio metodo per ovviare a questo problema, che ho dovuto affrontare, è stato quello di automatizzare questa azione: aurora che parte -> mi alzo -> spengo l’allarme -> esco dalla camera.
Ho dovuto impegnarmi un po’ per uscire subito e iniziare subito a fare qualcosa, ma dopo una settimana tutto il meccanismo funzionava correttamente.

Personalmente non ho incontrato altre difficoltà.

Perché ti alzi cosi presto?

Perché alzandomi cosi presto ho notato che:
1) riesco a sbrigare molte piccole attività di routine che di solito fatico ad incastrare nel workflow quotidiano ancora prima che siano le 8;
2) riesco a trovare spazio per attività che prima magari non svolgevo per la classica ‘mancanza di tempo’, come, nel mio caso, l’esercizio fisico;
3) la mattina rendo di più: arrivo in ufficio in orario, già perfettamente operativa, sveglia, e prontissima per sfruttare al meglio la parte della giornata notoriamente più produttiva;
4) ho ricominciato a fare colazione, con tutti i benefici che ne derivano. Avevo perso l’abitudine perché il tempo la mattina era quello che era, e poi dicevo sempre ‘al massimo bevo un caffè in ufficio’: peccato che in ufficio avevo troppe cose da fare e il caffè lo bevevo solo alle 10 se non più tardi;

Questi i motivi principali, e questa abitudine, associata ad altre, ha migliorato non solo la mia produttività, ma il mio stile di vita.
Le altre abitudini sono ad esempio il singletasking, e la gestione dei task in GTD Style (quest’ultima sarà oggetto di più post in futuro).


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49 responses

23 05 2007
Pietro

che invidia…
in questo periodo per me svegliarmi è un grosso problema, sia la mattina che dopo il riposino pomeridiano. Dormo male, mi sveglio peggio… faticando tantissimo, spegnendo la sveglia anche una decina di volte; e poi sono rinc..itrullito per gran parte della giornata.
Il problema sta nel fatto che in genere sono più produttivo la notte (è anche vero che la mattina presto non ho mai provato…) e che per ora non lavoro, per cui darsi dei ritmi è molto più difficile, anche se probabilmente anche molto più importante.

23 05 2007
Ivy

Anche io pensavo di essere più produttiva la sera…
Ora mi trovo molto meglio a produrre di mattina…
Anche perchè personalmente, causa lavoro di 8 ore quotidiane, non posso fare riposini; però in ogni caso le mie 3/4 ore di produttività ai massimi livelli la mattina riesco a farle alzandomi presto…
Io posso consigliarti di provare l’ormai celebre regola dei 30 giorni… Poi fai sempre in tempo a riprendere le vecchie abitudini…

24 05 2007
Alexander

Ciao Ivy,

leggo con piacere che anche tu sei riuscita a diventare una mattiniera e che anche la tua produttività ne benefici. Dalla mia esperienza personale posso solo confermare quanto tu hai sottolineato, e cioè che è fondamentale:

– creare una routine quotidiana da eseguire non appena ti svegli, onde evitare che il tuo corpo e il tuo cervello inizino a riconvincerti di tornare a letto (Steve Pavlina suggerisce addirittura di provare la routine della sveglia facendo delle simulazioni più volte durante il giorno).
– andare a letto soltanto quando sei VERAMENTE stanco, e ti assicuro che crollo come una pera matura.

Infine sulla tecnica dei 30 giorni che anche tu utilizzi (e che è la mia tecnica di crescita personale preferita), mi preme sottolineare che per riuscire veramente a installare l’abitudine di alzarsi presto è FONDAMENTALE alzarsi presto durante TUTTI i 30 giorni (sabati, domeniche e feste incluse).

Continua con il tuo bel blog Ivy, ti leggo con piacere.

ciao
alexander
Ottantaventi blog

24 05 2007
psk177

ho letto tutto, ma non ho capito…

PERCHE’ DIAVOLO SI DEVE ESSERE PIU’ PRODUTTIVI?????????

IL DOLCE FAR NIENTE PARE BRUTTO?

24 05 2007
Ivy

Il dolce far niente può essere bellissimo…
Ma se devi lavorare per vivere allora è meglio ottimizzare tutto…
Poi se si potesse vivere senza lavorare…
Ci sarebbe da GTDizzare il tempo libero 😛

24 05 2007
psk177

non so’ , ma senza offesa personale,
ma già gli acronimi mi fanno un po’ schifo…se poi sono in inglese che fa’ figo… peggio ancora.

Credo che sia sbagliata la filosofia che si debba essere + produttivi o organizzati, come se lo scopo nella vita sia guadagnare 5 minuti per avere il tempo di pulirsi il naso…

24 05 2007
Ivy

Bhè se hai capito questo del GTD allora ti do ragione, se lo scopo fosse quello sarebbe altamente inutile… Ma lo scopo non è quello… Siccome ti ripeto, io ho da lavorare, purtroppo, e non posso permettermi di oziare, il GTD mi aiuta a finire prima e meglio le cose che devo fare, e mi aiuta ad avere tempo per fare cose molto più utili, spendere il mio tempo per ciò che mi interessa realmente e per le persone a cui voglio bene.

25 05 2007
Pietro

Ivy:
proverò, anche se nella mia situazione penso sia più difficile. Intanto mi sono scaricato Aurora sull’iBook, che tengo nella camera da letto.

psk177:
Il GTD e le tecniche di produttività in generale servono ad ottimizzare – e quindi anche a ritagliarsi del tempo per oziare – non a spemersi come dei limoni. Molte persone faticano a stare dietro agli impegni cui devono far fronte, non riescono a conciliarli con ciò che vorrebbero fare per puro piacere personale e vivono con disagio questa situazione. Spesso è un problema di cattiva organizzazione e questi sistemi possono essere d’aiuto. Poi c’è anche chi preferisce essere organizzato e non sprecare il proprio tempo in qualcosa che gli sembra poco produttivo; e credo che abbia il diritto di fare ciò che gli piace.
Io non ho ancora implementato il GTD a dovere, ma quando riesco ad essere più produttivo sto meglio con me stesso e mi godo il tempo libero più di quanto non facessi prima, perché so che ho fatto ciò che dovevo fare, so cosa dovrò fare nei prossimi giorni e non devo tenere tutto a mente, non mi angoscio pensando che devo ancora fare quella cosa, che quell’altra è in sospeso e chissà quando la finirò, che una certa scadenza è ormai prossima è sono indietro… Se tu non hai questi problemi, allora non hai bisogno di queste sistemi. Buon per te! 🙂

25 05 2007
Ivy

psk ti do un consiglio se posso…
Il Gtd è solo un punto di partenza, una scusa per convincersi ad adottare un metodo che sia un po’ razionale…
Io prendo le tecniche del gtd e molto spesso le stravolgo, per adattarle alle mie necessità… E penso sia proprio questo il bello: ho un punto di partenza e posso rigirarlo come mi pare…
Non serve prenderlo alla lettera…
@Pietro: come mai temi che sarà cosi difficile (se posso chiedere ovviamente)?
@Alexander: si, so che Pavlina dice che nei 30 giorni bisogna essere molto rigorosi, ma magari c’è qualcuno che vuole alzarsi presto solo nei giorni lavorativi, e un pochino dopo negli altri… Non ho voluto essere troppo bacchettona 😛

25 05 2007
Alexander

@Ivy
io ci ho provato (come dici tu soltanto nei giorni feriali e non in quelli festivi) e per me NON ha funzionato. Ho dovuto essere rigoroso per i primi trenta giorni, in seguito puoi anche permetterti di farlo solo nei giorni feriali.

P.S. scusa per il casino con i links che ho fatto nel commento precedente (tra l’altro deve aver lasciato aperto un tag di un link).

ciao
alexander
Ottantaventi blog

25 05 2007
Ivy

Eh si, il problema è che poi diventa tutto soggettivo, quindi magari per alcuni può funzionare un metodo per altri no. In effetti hai ragione, avrei dovuto specificare che il metodo più “ortodosso” è quello rigoroso di Pavlina.

Figurati per i link 🙂

25 05 2007
Alexander

@Ivy

Io non vedo la soggettività come è un problema, ma semplicemente come un dato di fatto. Viene chiamata crescita “personale” non solo perchè fa crescere la persona, ma anche perchè è individuale. Non ci saranno tecniche e modelli universali che valgono per tutti. Perciò io scrivo delle MIE di esperienze, perchè ciò mi aiuta a focalizzarmi, ma in più spero che qualcuno trovi qualche spunto interessante nelle mie esperienze, negli errori che io ho commesso.

ciao
alexander
Ottantaventi blog

25 05 2007
Pietro

@Ivy: perché per ora non lavoro e quindi le mie giornata sono tendenzialmente destrutturate 😦

25 05 2007
Ivy

Ah guarda, ci sono quintalate di materiale online su come essere produttivi “da casa” 🙂 Però ti auguro in bocca al lupo per trovare presto un lavoro che ti piaccia

25 05 2007
Pietro

Crepi il lupo!
A me piacerebbe un lavoro sicuro, ben pagato, con prospettive di carriera e gratificante. Chiedo troppo? :-)))

28 05 2007
Ivy

Ehehehe no, in realtà no, chiedi il giusto…
E’ sbagliato il fatto che avere un lavoro del genere in questo periodo sia considerato un lusso 😉

2 06 2008
Alex69

Ciao… cercando con google un metodo per riuscire ad alzarmi bene la mattina ed arrivare in ufficio fresco e sveglio, anzichè in stato comatoso, e sono capitato in questo tuo articolo…

provero’ la tua tecnica…

3 06 2008
Ivy

Ciao Alex, spero che il metodo ti risulti utile!

3 06 2008
Alex69

stamattina ha funzionato.. mi sono alzato 45 minuti prima del solito.. ho fatto una lezione di tai-chi (che ho trovato su youtube), un po’ di ginnastica, un po’ di meditazione… poi doccia, colazione e sono andato al lavoro… in effetti ero piu’ fresco del solito… e sono arrivato pure in anticipo… il problema è se questo sonno in meno della mattina, si possa poi accumulare e diventare pesante.. vediamo..

3 06 2008
Ivy

Per quello in realtà ci sono quelli che vengono definiti “pisolini”, che detta cosi è molto sintetica, ma in reatà è una cosa utilissima, piccoli momenti durante il giorno, magari in pausa pranzo. Si tratta del sonno polifasico, che a lungo andare serve in teoria anche a ridurre il numero di ore di sonno necessarie.

3 06 2008
Alex69

no.. stà cosa non mi è possibile.. di pausa pranzo ho solo 30 minuti.. e mi servono in effetti tutti.. uhm uhm…

3 06 2008
Ivy

ne scriverò meglio, ma bastano 10 minuti, e recuperi tempo in altri momenti

4 06 2008
Alex69

ok… vedremo… comunque sono le 6.16 ed ho già fatto i miei 10 minuti di tai chi— impensabile sino a tre giorni fa… 🙂

4 06 2008
Alex69

ho sonno.. 😦

4 06 2008
Ivy

Resisti!!!
Prima cosa non forzarti troppo, non puntare subito al massimo…
Alzati a un orario che magari non è ancora quello che vorresti per un po’, fai una cosa graduale…
E seconda cosa… Ci vuole tempo, e non è facile all’inizio, te lo dice una dormigliona, quindi tieni duro!!!

4 06 2008
Alex69

grazie per l’incoraggiamento… da domattina mi “riprendo” un quarto d’ora..

5 06 2008
Alex69

OGGI è stata una giornataccia.. mi sono svegliato male, avevo sonno, ed è durata per tutta la giornata.. forse è semplicemente il sonno che si è accumulato dopo le varie mattine…

oppure pensavo al tempo… era tutto nuvoloso…

tu hai mai trovato un nesso fra il tempo e il sonno o l’umore del mattino?

IO quando vedo il sole esco piu’ felice da casa..

5 06 2008
Ivy

Il meteo per me personalmente influisce molto, ma il fatto di avere sonno è perchè il tuo corpo ancora deve abituarsi e trovare i ritmi.
Vedrai che dopo tutto si adeguerà, ti sentirai sveglio, anche le altre cose che fai di mattina verranno da sè, etc.
E poi la cosa importante è la motivazione, a me aiutava vedere i progressi, vedere che alle 8 di mattina avevo già fatto tantissime cose che prima dovevo infilare in ritagli di tempo (che non avevo) mi dava lo stimolo per alzarmi presto anche il giorno dopo.

5 06 2008
Alex69

ne parli sempre al passato…. lo fai perchè oramai ti ci sei abituata, oppure perchè sei tornata ad alzarti a mezzogiorno? 😀

6 06 2008
Ivy

Perchè ormai quando la sveglia suona sono già sveglia da 10 minuti 🙂 Anche in vacanza, o quando potrei stare a letto, sono sempre sveglia 10 minuti prima dell’ora X

6 06 2008
Alex69

e quanti anni ci hai messo per attivare questa sorta di sveglia biologica’??

6 06 2008
Ivy

Anni?? Molto molto meno… Dopo i primi 30/40 giorni avevo preso il ritmo e alzarmi all’orario stabilito non era più traumatico, ora a distanza di un anno praticamente mi succede questo, ma è già da diverso tempo, non ho la data precisa, ma credo che sia bastato qualche mese, è stato automatico… Ormai è normale…

7 06 2008
Alex69

beata te..

7 06 2008
Ivy

Pazienza, costanza… Ci vogliono queste due cose… Se molli poi non riesci più a riprendere, l’abitudine si prende solo con la costanza e la motivazione

7 06 2008
Alex69

ci si disabitua nei giorni di festa.. tu ti alzi come quando lavori, anche quando è festa?

25 04 2012
Cinzia

ammazza, siete tutti fenomeni…solo a me ci vogliono le cannonate per buttarmi dal letto per poi stare rintronata tutta la mattinata

8 06 2008
Ivy

Io lo faccio anche adesso, mi alzo alla stessa ora anche il sabato, solo la domenica dormo un’ora in più se posso.
Mentre “formi” l’abitudine è importante non saltare nemmeno un giorno.
Ricorda che non è solo una cosa psicologica, è una cosa fisica, devi abituare il tuo corpo ad altri ritmi, e quindi se lo fai solo 5 giorni su 7 non funziona come dovrebbe.

16 06 2008
marco

io ho questo problema, dovrei essere alle 7 a lavoro, ma nn ci riesco mai, ho 50 sveglie che spengo sistematicamente mentre dormo involontariamente, ho letto il tuo articolo molto interessante, volevo chiederti esiste qualcosa tipo Aurora per windows o nn so altri programmi ?

grazie

17 06 2008
Ivy

Purtroppo i programmi di sveglia per Windows io li ho sempre trovati poco utili, ma va benissimo una qualsiasi sveglia, anche il cellulare (io ora uso quello), basta che sia (visto che hai difficoltà) lontano dal letto.
[Per Windows io provai un programma sveglia che si integrava con Media Center, ma il pc doveva sempre essere acceso].
Se ti devi alzare per spegnerla poi automaticamente dopo esci dalla camera ed in teoria ce la fai. Magari mettila in un posto dove suonando tu possa sentirla, ma anche altri tuoi familiari, cosi avrai la fretta di spegnerla prima di svegliarli a tuo favore! 🙂 Fammi sapere!

13 07 2008
Alex69

sono ricrollato… ho resistito pochi giorni… ora metto la sveglia 10 minuti prima di uscire da casa… 😦

14 07 2008
Ivy

Perchè sei crollato? Dove hai sbagliato? Cerca di capirlo è importante… Non perchè tu debba per forza svegliarti presto, ma perchè se inizi a formare un’abitudine e poi fallisci, c’è un motivo e capirlo e risolverlo è importante per tutto il resto, a prescindere dall’ora in cui ti alzi…

21 07 2008
Alex69

il motivo è molto semplice… HO SONNO… non ho forza di volontà al mattino.. e non riesco a tirarmi su’ dal letto.. quando mi sveglio riesco a ricaricare la sveglia per 10 minuti onde rubacchiare altri 10 minuti di sonno.. (e mi riaddormento pure..)

21 07 2008
Ivy

Allora il motivo è ancora più semplice…
Se ancora non riesci ad alzarti presto è perchè non hai motivazioni, il che può dipendere da due fattori:
1) o quando lo hai fatto non hai sfruttato al massimo il tempo in più, continuando a pensare che avevi sonno
2) non hai realmente bisogno di quel tempo in più

La terza considerazione è anche la più banale: per formare un abitudine del genere ci vuole tempo, cambia il modo in cui funziona il tuo corpo quando cambi gli orari, e se abbandoni troppo presto non dai tempo al corpo di abituarsi, pertanto continui a sentire solo gli effetti “negativi” transitori.
Devi essere costante se le motivazioni 1 e 2 non sono corrette nel tuo caso.

29 01 2009
» Blog Archive » Come e perchè svegliarsi presto la mattina

[…] approfondimenti e chiarimenti qui puoi trovare tutto quello che ti serve: strategievincenti , composmentis , […]

20 02 2010
anto

Ciao Ivy….in questi giorni stavo cercando sul web una motivazione del perche’ NON RIESCO AD ALZARMI LA MATTINA PRESTO. Dormo non meno di 10 ore, sono le uniche che mi fanno sentire poi riposata e lucida DURANTE LA GIORNATA, E SOPRATTUTTO DI OTTIMO UMORE.
Comunque la mia vita e stra che produttivia! lavoro, vado all’universita’ ( una difficile con obbligo di frequenza e tirocinii!!) pratico tutti i giorni il Buddismo, pulisco casa, faccio spesa e preparo cena per 2, ho una vita sessuale soddisfacente, trovo il tempo per farmi bella, rilassarmi e anche per mantenere le relazioni di amicizia…. Sinceramente invidio pero’ un po’ le persone che si alzano al mattino, spengono la svegli e NON SI RIADDORMENTANO PERCHE’ NON HANNO PIU’ SONNO!!

10 10 2010
Eugenia

Ciao! Ho letto questo post e l’ho trovato molto interessante.
Due domande:
– Come mi devo comportare nel caso la sera vada a letto particolarmente tardi (sabati sera, ecc)?
– Prima, quando vivevo in Italia, 6 ore di sonno erano abbastanza. Ora sono da 3 settimane in Francia e se non dormo 8 ore sono rincoglionita (scusa il termine) e di cattivo umore tutto il giorno… sarà il freddo, sarà che devo parlare tutto il giorno una lingua straniera, ma, cosa posso fare? Faccio bene a concedermi questo sonno extra o devo “risettarmi”? Devo dire che perdere quelle 2 ore mi scoccia un po’. Tra l’altro non mi viene sonno prima di mezzanotte e mezza / l’una anche se mi devo alzare alle 6 e mezza (e di solito finisce che mi alzo 2 ore dopo)
Grazie per l’attenzione!
ps. sono una ragazza di 20 anni.

17 01 2011
Bzzzzz

Ma come cazzo parli?

26 09 2011
ugo

Non conta alzarsi presto o tardi contano le ore di sonno,andate a letto sempre alla stessa ora e alzatevi sempre alla stessa ora,e vedrete che tutto sara’ piu’ facile.
Per un adulto bastano 7 ore di sonno a volte anche 6 se sono intense.
Invece di pensare ad essere piu’ produttivi a lavoro pensate alla vostra salute,che tanto visto i tempi che corrono il vostro lavoro non sara’ x sempre….la vostra salute speriamo di si’.

23 01 2013
celaning

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